SPALLA CONGELATA

0 Commenti
Tempo di lettura 5 min
Condividi

CHE COS’È


La spalla congelata, chiamata anche Frozen Shoulder o capsulite adesiva, è una malattia della spalla che provoca dolore e rigidità. Col passare del tempo, una spalla congelata diventa molto difficile da muovere e trattare. La spalla congelata si verifica circa nel 2% della popolazione. Più comunemente colpisce le persone di età compresa tra i 40 e i 60 anni, e si verifica nelle donne più spesso che negli uomini.

ANATOMIA


La spalla è un’articolazione a sfera costituita da tre ossa: l’osso superiore del braccio (omero), la scapola e la clavicola. La testa dell’osso del braccio (omero) si appoggia ad una superficie piatta della scapola (glena). Un resistente tessuto connettivo, chiamato capsula della spalla, circonda l’articolazione. Per aiutare la spalla a muoversi più facilmente, del liquido sinoviale lubrifica la capsula della spalla e l’articolazione.

DESCRIZIONE


Nella spalla congelata, la capsula della spalla si ispessisce e diventa stretta. Inoltre si sviluppano spesse bande di tessuto chiamate aderenze. In queste articolazioni malate in genere scorre meno fluido sinoviale.

Il segno distintivo di questa patologia è l’incapacità di muovere la spalla (sia da soli, sia con l’aiuto di qualcun’altro).

CAUSE


Le cause della spalla congelata a tutt’oggi non sono pienamente comprese. Non c’è una chiara connessione con il braccio dominante o con il lavoro. Alcuni fattori possono mettere una persona più a rischio di ammalarsi di spalla congelata.

  • Diabete. La spalla congelata si verifica molto più spesso nelle persone che soffrono di diabete. Il 10% – 20% delle persone affette da spalla congelata soffrono di diabete. La ragione di questo non è nota
  • Altre malattie. Anche le malattie della tiroide, il morbo di Parkinson e le malattie cardiache sembrano avere connessioni con la spalla congelata
  • Immobilizzazione. La spalla congelata può svilupparsi dopo che una spalla è stata immobilizzata per un certo periodo di tempo a causa di un intervento chirurgico, una frattura o altre lesioni. Di fatto, dopo un infortunio o un interventi chirurgico, bisognerebbe mettere in pratica tutto quello che è possibile fare per iniziare le mobilizzazioni precoci al fine di evitare la comparsa di una spalla congelata.

SINTOMI


Il dolore di una spalla congelata è di solito molto noioso. Tipicamente è più forte al mattino e quando si sposta il braccio. Il dolore di solito è localizzato sopra la zona della spalla esterna e talvolta al braccio.

La sintomatologia e l’evoluzione della patologia possono essere classificate in tre fasi distinte:

  • Fase di raffreddamento: è la fase iniziale e più dolorosa della patologia; il dolore è ingravescente nel tempo e mano a mano che questo peggiora il paziente tende a limitare sempre più il suo utilizzo. In questa fase i movimenti sono limitati ma la spalla conserva ancora buona parte della sua mobilità perdendola poco a poco; questa fase dura generalmente 6-12 settimane
  • Fase di congelamento: si assiste ad un aumento della rigidità articolare mentre il dolore tende ad alleviarsi; questa fase può durare 4-6 mesi
  • Fase di scongelamento: si caratterizza per un graduale miglioramento della condizione che può durare anche più di un anno

TRATTAMENTO


La spalla congelata in genere migliora con il tempo, anche se può richiedere fino a 3 anni. L’obiettivo del trattamento è quello di controllare il dolore e ripristinare il movimento e la forza attraverso la fisioterapia.

Trattamento non chirurgico

Più del 90 % dei pazienti migliora con trattamenti relativamente semplici per controllare il dolore e ripristinare il movimento.

  • Iniezioni di corticosteroidi. Il cortisone, se non ci sono controindicazioni, è una potente medicina anti-infiammatoria e viene iniettato dallo specialista, direttamente nella spalla
  • Fisioterapia. Esercizi specifici aiuteranno a ripristinare il movimento. La terapia comprende stretching e mobilizzazioni della spalla. A volte il calore viene utilizzato per contribuire a riscaldare e rendere più morbida la spalla prima gli esercizi di stretching.

Il programma terapeutico va fatto sia in un centro di fisioterapia, sia a casa per continuare il range che si guadagna con il terapista.

TRATTAMENTO CHIRURGICO


Se i sintomi non sono alleviati dalla fisioterapia bisogna rivolgersi ad uno specialista e valutare un trattamento chirurgico. Lo scopo della chirurgia della spalla congelata è quello di allungare e rilasciare la capsula articolare irrigidita. Il metodo più comune ed efficace è l’artroscopia della spalla.

RECUPERO


Dopo l’Intervento chirurgico, sarà assolutamente necessaria la fisioterapia per mantenere il movimento che è stato raggiunto con la chirurgia. Bisognerà affidarsi a centri di fisioterapia con personale altamente qualificato perché ne vale il successo della procedura. I tempi di recupero variano da 6 settimane a sei mesi.

Anche se è un processo lento, il vostro impegno nella fisioterapia è il fattore più importante che influenzerà il ritorno alle vostre comuni attività della vita quotidiana.

Gli esiti a lungo termine dopo la chirurgia sono generalmente buoni, con la maggior parte dei pazienti che riferiscono riduzione notevole o scomparsa della sintomatologia dolorosa ed hanno notevolmente migliorato il movimento della loro spalla. In alcuni casi, tuttavia, anche dopo diversi anni una lieve rigidità della spalla può restare.

Anche se raro, dopo il trattamento, la spalla congelata può ripresentarsi, soprattutto nei pazienti diabetici.

Durante tutto il periodo riabilitativo andranno evitati movimenti bruschi ed impegnativi come il sollevamento di carichi pesanti con il braccio dolente.

Solitamente la fase gelida è la meno sensibile ai trattamenti, perciò il persistere di dolore e ridotta mobilità in questa fase, non deve demoralizzare il paziente che anzi, deve continuare e persistere con le terapie intraprese. Nel secondo periodo, caratterizzato da maggiore instabilità, la terapia fisica è fondamentale.

Condividi

dieta-chetogenica-come-funziona

DIETA CHETOGENICA: COME FUNZIONA E A COSA FARE ATTENZIONE

L’endometriosi è una condizione patologica provocata dalla presenza e dalla...

L'ENDOMETRIOSI E L'OSTEOPATIA

L’endometriosi è una condizione patologica provocata dalla presenza e dalla...