LUSSAZIONE DELLA SPALLA, TRATTAMENTO ED ESERCIZI
La lussazione della spalla si verifica quando la testa dell’omero non si trova più a contatto con la cavità glenoidea, il punto in cui si articola con la scapola. La maggior parte delle persone riacquista piena funzionalità della spalla entro poche settimane dopo aver sperimentato una lussazione della spalla. La lussazione della spalla può essere anteriore (più comune) oppure posteriore. Come per tutte le lussazioni, si tratta di un infortunio piuttosto doloroso e che non permette i normali movimenti dell’articolazione.
La patologia ha maggiore incidenza nella seconda e nella terza decade di vita, più negli uomini che nelle donne, ed è in relazione col completamento dello sviluppo muscolare e articolare e con l’esecuzione della massima attività fisica sportiva e lavorativa.
Le complicazioni più frequenti a seguito di una lussazione di spalla sono l’instabilità articolare, la rottura dei tendini della cuffia dei rotatori, la lesione del nervo ascellare ed il conseguente deficit muscolare del muscolo deltoide con anestesia della regione laterale della spalla.
Una lussazione può verificarsi per un trauma (lussazione traumatica) o per movimento di extrarotazione improvviso, ad esempio nuotando (lussazione atraumatica). Nel primo caso, la lussazione è da attribuire al solo evento traumatico, nel secondo è da attribuire alla “cedevolezza” congenita (lassità costituzionale) delle strutture preposte alla stabilizzazione della testa omerale
COSA FARE
La testa omerale può riposizionarsi spontaneamente nella sua sede naturale (riduzione) in pochi secondi (riduzione spontanea). Se questo non avviene, la riduzione dovrà essere eseguita da uno specialista.
Dopo la riduzione, la spalla viene immobilizzata con una fasciatura o un tutore per 2-4 settimane. Il periodo di immobilizzazione varia in funzione dell’età del paziente e della causa responsabile della lussazione (traumatica o atraumatica). Dopo che il tutore alla spalla viene rimosso, sarà possibile iniziare un graduale programma di riabilitazione volto a ripristinare il range di movimento e la forza per l’articolazione della spalla.
La fisioterapia, con appositi esercizi per la lussazione della spalla, è molto importante, perché, se il braccio rimane totalmente inattivo, può incorrere in una grave situazione di rigidità e di atrofia.
In altri casi può essere necessario un intervento chirurgico se si dispone di lussazioni ricorrenti della spalla, o nei casi in cui nervi o vasi sanguigni sono danneggiati a causa della lussazione.