LE OSSA E I CIBI CHE LE RAFFORZANO
LE OSSA E I CIBI CHE LE RAFFORZANO
Alcuni organi, a causa dello stile di vita e della dieta povera di micronutrienti fondamentali (come vitamine e sali minerali), si intasano di tossine, si indeboliscono e invecchiano precocemente, a danno della salute e del benessere dell’intero organismo.
Per quanto riguarda le ossa, esistono dei cibi amici che le aiutano a mantenersi forti e a rigenerarsi e dei cibi di cui è meglio ridurre o evitare il consumo per prevenire disturbi e malattie di vario tipo.
Nel loro insieme le ossa partecipano alla formazione del sistema scheletrico, una struttura apparentemente inerte, ma viva e dotata di numerose e importantissime funzioni.
Nel corpo umano si contano approssimativamente 212 ossa e il loro numero varia in relazione all’età dell’individuo.
Tra i problemi che più spesso affliggono le ossa troviamo l’osteoporosi, una condizione che causa la perdita di densità ossea predisponendo alle fratture.
Una dieta equilibrata è sicuramente la prima forma di prevenzione per l’osteoporosi.
Prima di tutto è importante mantenere fin dalla giovane età un peso nei limiti di norma e il più possibile stabile; inoltre l’apporto calorico deve essere sempre proporzionato al livello di attività fisica svolta, per prevenire qualsiasi tipo di carenza nutrizionale.
GLI ALIMENTI PER RINFORZARE LE OSSA
Un’alimentazione mirata a rafforzare il sistema osseo deve essere soprattutto ricca di calcio. Ma attenzione al luogo comune per cui è sufficiente consumare latticini per reintegrarlo!
Infatti, il calcio non è presente solo nel latte e nei suoi derivati, ma anche nei vegetali a foglia verde, nei semi di sesamo e nei cereali integrali e nel pesce.
Il latte e i suoi derivati forniscono quasi due terzi del fabbisogno raccomandato di calcio; ad esempio:
- 250 ml di latte= 310 mg di calcio
- 125 g di yogurt=150 mg di calcio
Tuttavia molti formaggi sono anche ricchi di grassi saturi e colesterolo, quindi vanno consumati con moderazione, specialmente in caso di sovrappeso e ipercolesterolemia.
Per chi soffre di ossa fragili, anche l’acqua può essere un aiuto per introdurre calcio senza calorie né grassi dannosi; basta scegliere tra le acque minerali quelle più ricche di calcio e povere di sodio.
Inoltre, per “attirare” il calcio nell’organismo sono necessari anche altri elementi, come ad esempio il magnesio, che è presente in molti vegetali come verdure a foglia verde, legumi, patate e soia.
Un altro elemento importante è il silicio, che gioca un ruolo attivo nel dare ai tessuti resistenza e forza e nella rimineralizzazione delle ossa. Con l’età i livelli corporei di questo elemento diminuiscono ed è perciò utile una sua integrazione.
Ci sono invece degli alimenti che contengono delle sostanze, dette fattori antinutrizionali, che riducono l’assorbimento del calcio. Tra questi fanno parte gli alimenti ricchi di fibre e di ossalati, come spinaci, rabarbaro, cacao, tè e caffè. In caso di osteopenia\osteoporosi bisogna quindi ridurre il consumo di questi alimenti.