DOLORE MESTRUALE E OSTEOPATIA

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DOLORE MESTRUALE E OSTEOPATIA


In medicina i dolori associati al ciclo mestruale vengono definiti con il termine dismenorrea. La dismenorrea può essere primitiva quando ha origine nelle donne che non hanno ancora partorito, e secondaria quando insorge nelle donne che hanno avuto figli. Le più colpite sono le ragazze al di sotto dei 20 anni, le donne con flusso irregolare o abbondante, le fumatrici e quelle con storia familiare di dismenorrea.

Nella maggior parte dei casi la dismenorrea non è conducibile a cause specifiche o a fenomeni chiaramente patologici, ma a volte può dipendere da alterazioni della funzione delle ovaie o dell’utero come nel caso dell’endometriosi o dei fibromi uterini.

La dismenorrea colpisce circa l’50% delle donne e nel 30% dei casi il problema è estremamente debilitante e può interferire con le normali attività quotidiane, con il lavoro o la scuola.

Si è visto che sono le prostaglandine, molecole pro-infiammatorie, a provocare i dolori poiché sono responsabili della contrazione della parte muscolare dell’utero; se le contrazioni sono molto intense queste restringendo i vasi sanguigni che vascolarizzano l’utero, non apportano ossigeno e causano dolore.

Da un punto di vista osteopatico i dolori mestruali possono derivare da:

  • Tensioni legamentose degli organi della pelvi o tensioni muscolari del bacino e della colonna lombare
  • Densità o rigidità delle strutture ossee che compongono il bacino come l’iliaco, il sacro e il coccige
  • Ipomobilità delle zone articolari vertebrali, delle sacro-iliache e delle anche
  • Traumi come cadute sul sacro, sul coccige o sulla schiena, traumi da partocome lacerazioni del collo uterino
  • Interventi chirurgici non solo della zona ginecologica (utero e ovaie) ma anche addominale (colon, intestino tenue, appendice) e scheletrica (come il bacino, iliaci, sacro e coccige, le anche e la colonna vertebrale) poiché possono creare delle aderenze interne

L’INTERVENTO DELL’OSTEOPATIA


L’osteopatia attraverso delle tecniche mirate e dolci agisce sulla zona viscerale addominale e pelvica per ridurre le tensioni legamentose e muscolari e ristabilire un giusta mobilità della zona del bacino, delle anche, del sacro e del coccige. Esistono delle manovre per il trattamento dei traumi sull’osso e delle cicatrici, dopo interventi chirurgici. È possibile riequilibrare indirettamente anche il sistema nervoso autonomo che regola e controlla la funzionalità dell’apparto riproduttivo e attraverso il trattamento cranio-sacrale si può agire in maniera indiretta anche a livello ormonale per un buon funzionamento degli organi genitali. Con queste tecniche si possono trattare anche i disturbi che riguardano l’irregolarità del ciclo mestruale, ovvero quando il ciclo non si verifica ogni circa 28 giorni.

È bene approfondire sempre la dismenorrea con una visita ginecologica per appurare che non vi siano patologie ed è importante curare l’alimentazione e praticare con costanza l’esercizio fisico, per alleviare e prevenire il dolore mestruale.

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